Tuesday, November 29, 2005

Occhio!


R.Mapplethorp

" Se vuoi trovare la verginità, cercala in una prostituta..."
William Blake

Antonio Das Mortes

Monday, November 28, 2005

" Dal sacco si sparsero"


G.B.Gardin

"Dal sacco
si sparsero al suolo le cose.
Ed io penso
che il mondo
è soltanto un sogghigno
che luccica fioco
sulle labbra di un impiccato."
Velimir Chlébnikov

Friday, November 25, 2005


Helmut Newton

"E' molto facile fare film. E' sufficiente una ragazza carina e una camera che la segua il più da vicino possibile."
Max Ophuls

"Chi non ha mai frequentato i poeti ignora che cosa siano la irresponsabilità
e la sciatteria mentale. Ogni volta che si sta con loro, si prova la sensazione che tutto
sia lecito. Poichè non hanno da render conto a nessuno (se non a se stessi),
non vanno - nè vogliono andare - da nessuna parte.
Capirli è una grande maledizione, perchè ci insegnano a non aver più niente da perdere."
E.M. Cioran

Thursday, November 24, 2005

Il Libro di Caino


" Non c'è nessuna storia da raccontare."
Alexander Trocchi

Cinema


" In fin dei conti la felicità non è la cosa più importante"
Andreij Tarkovskij

Wednesday, November 23, 2005

Il seduttore involontario


" Lui sparò a caso una parola, vuota,
solo per spasso - e v'inciampò una donna."
Friedrich Nietzsche

Una certa rassomiglianza


Arvo Part

Monday, November 21, 2005


"Il vero mistero del mondo è ciò che si vede e non l'invisibile."
Oscar Wilde

Sunday, November 20, 2005

Elegia.Regia.


Aveva le mani biache assolutamente bianche
colpa del nuoto - delle ore fatte a pezzi:
era bravissima a fare le ombre cinesi

Lou VON Masoch-Reed


I.Pinkava

" Sono stanco, sono esausto
Potrei dormire per un migliaio d'anni
Un migliaio sono i sogni che potrebbero svegliarmi
Colori differenti fatti di lacrime

Bacia lo stivale lucido di lucido cuoio..."

LOU Reed

"Il sesso è stata la cosa più divertente che ho fatto senza ridere."
Woody Allen

Saturday, November 19, 2005

Divenire...


" Ciò che in letteratura si dice uno stile esiste anche in pittura ed è un insieme di linee e di colori. E uno scrittore lo si riconosce dal suo modo di avvolgere, di svolgere o di spezzare una linea della "sua" frase. Il segreto della grande letteratura sta nell'andare verso una sobrietà sempre più grande. Per citare un autore che amo, una frase di Kerouac finisce per essere una linea di disegno giapponese, poggia appena sulla carta. Una poesia di Ginsberg è come una linea espressionista interrotta."
Gilles Deleuze

PAZ

Friday, November 18, 2005

L' Arte: Una Finestra sul Mondo

Ignudo


"...E poi me l'immaginavo, per divertirmi, tutto nudo davanti all'altare...
E' così che bisogna abituarsi a spiazzare a botta calda quelli che ti vengono a trovare,
li capisci molto più in fretta dopo una cosa del genere, scorgi subito in qualsiasi individuo la sua realtà di grosso verme ingordo.
E' un bel giochetto di fantasia. Il suo sporco prestigio si disperde, evapora.
Nudo, se ne resta insomma davanti a te come un vecchio mendicante pretenzioso e smargiasso a farfugliare futilità di questo o quel genere."
Louis-Ferdinand Céline

Thursday, November 17, 2005

Bambini, sempre.



" Avevo vent'anni. Non permetterò a nessuno di
dire che questa è la più bella età della vita."

Paul Nizan


VITA, VITA

I

"Ai presentimenti non credo e i presagi
non temo. Nè calunnie, nè veleni
io fuggo. Sulla terra non esiste la morte.
Tutti siamo immortali. Tutto è immortale.
Non bisogna temere la morte nè a diciassette
nè a settant'anni. C'è solo realtà e luce,
nè tenebra, nè morte c'è su questa terra.
Noi tutti siamo già sulla riva del mare,
io sono tra quelli che tirano le reti,
quando immortalità passa di sghembo."...

ARSENIJ TARKOVSKIJ


Aveva guanti bianchi spessi per non sporcarsi di normalità.
Le gambe accavallate la destra sulla sinistra
il cappello seduto a fianco.
Era la festa dei matti
un giro in carrozza
strabiliante.
Gli occhi andavano su e poi giù come macchine a scontro
felici.
Aveva guanti bianchi spessi per non sporcarsi di normalità.
una donna dai fianchi larghi
gli ha stretto una carezza sulla testa.

Wednesday, November 16, 2005

Il SOLE di Aleksandr Sokurov

Una Amica


Aveva visto per tutto quel tempo. Gli occhi sgranavano da una parte all'altra per arrivare a qualcosa che fosse diverso dallo stupore. Le sue mani toccavano sempre qualcosa per non lasciarsi incantare. Troppo grande quella casa e quel silenzio poi chi lo avrebbe fatto tacere? prendeva le dita le inumidiva e poi iniziava a morderle pelle e unghie anche in estate non le tirava fuori dalle tasche...
continuava a cantare una canzone a bassissima voce anzi una melodia senza parole uno o più accordi vocali che non si lasciavano decifrare passandole accanto ma strofinando la faccia sulle sue labbra.le dita non riuscivano a dare il tempo così ridotte un tamburellare assurdo e faticoso.

Boris Mikhailov

Tuesday, November 15, 2005

buonanotte ai sognatori/insonni

SERVITO


Ho conosciuto una ragazza ha i capelli strani una rasatura sulla nuca e un ciuffo rosso le scende fino alle spalle.e' bellissima con le sue scarpe da ginnastica Adidas arancio acceso e viola spento.
Le piacciono i Joy Division ma non è una dark. Ha una spilletta che porta sempre sulla stessa maglietta, dice che non potrebbe mai metterla su di un'altra,penso che questa deve essere una sua piccola mania.cazzo già mi piace!ha le gambe bellissime bianche bè sono arrivato ai polpacci ma promettono bene.
M'ha chiesto cosa avrei fatto stasera ma con questo tempaccio gli ho detto che non sarei uscito.anche lei non sarebbe uscita.È una fan di Enrico Ghezzi e questa notte non vuole perdersi il regista più scadente di hollywood, Ed Wood, quello che Tim Burton riportò alla luce qualche anno fa con un film sulla sua vita con l'interpretazione magistrale di Johnny Depp.
L'ho vista bene. È bella. Oggi nel baciarla le ho preso tutta la guancia.Le ho lasciato della saliva ed io ho preso un po’ del suo fard. Ero deciso ad abbracciarla con entrambe le braccia ma poi mi sono accontentato di poggiarle il gomito al suo. Ho rischiato. Fortuna che ancora è caldo e le nostre magliette corte. Teresa m'ha guardato e poi ha continuato a camminare:il marciapiede era stretto.
Quel marciapiede di li a pochi giorni si sarebbe fatto strada: lavori in corso...scopammo una notte intera e visto gli arretrati dei corteggiamenti anche la mattina ci demmo da fare.

IL VERO LEBOVSKI

Monday, November 14, 2005

X


Cupe e vivide
Lentamente sopravvivono
In un lontano
Mai più
Qui-Oggi
Tra questi segni
Di antica
Fatica amica
Brecciano al nuovo
Falsificano e stupiscono