Thursday, August 31, 2006
Wednesday, August 30, 2006
Tuesday, August 29, 2006
Monday, August 28, 2006
Friday, August 25, 2006
Thursday, August 24, 2006
Louis Ferdinand Celine
La relazione tra la realtà e i miei scritti? E’ semplice mio Dio, la vita reale obiettiva mi risulta impossibile, insopportabile - mi fa diventar pazzo, idrofobo, talmente mi sembra atroce, così la traspongo, mentre sogno e vado avanti... Suppongo che si tratti all’incirca della diffusa malattia del mondo chiamata poesia... Con me pare accanirsi più ferocemente che con gli altri - Intanto sono terribilmente sensibile a certe bellezze fisiche... ballerine... ecc... mi coltivo una specie di paradiso artificiale in terra...
(F. CÉLINE, Lettere dall’esilio. Lettere a Milton Hindus, 1947-49)
Non mollare mai, uomo
"Finché continuerò a farmi le seghe,
finché avrò un compact disc che mi funziona,
finché passeggio in piazza Duomo non
dimenticherò mai di dirmi: “Non
mollare mai, uomo. Lotta. Tu sei
degno di tutto questo”. E fino a quando
potrò guardare su Rai 2 qualcosa,
finché potrò comprare la Gazzetta,
finché acquisterò nuovi tipi di
rasoio nuovi shampoo e bagnoschiuma
non mi dimenticherò mai di dire:
“Non mollare mai, uomo. Tutto questo
ti appartiene ed un giorno apparterrà
ai tuoi figli. Combatti”. Fino a quando
avrò fazzoletti di carta, gocce
di valium, cozze surgelate dentro
il freezer dirò: “Non mollare mai,
uomo”. Sono felice. Fino a quando
potrò continuamente rinnovare
l’abbonamento a internet, segnare
i siti preferiti nell’archivio
e ritornare a navigarci senza
che nessuno mi esploda mutilando
il mio essenziale corpo che ogni giorno"
di Aldo Nove
finché avrò un compact disc che mi funziona,
finché passeggio in piazza Duomo non
dimenticherò mai di dirmi: “Non
mollare mai, uomo. Lotta. Tu sei
degno di tutto questo”. E fino a quando
potrò guardare su Rai 2 qualcosa,
finché potrò comprare la Gazzetta,
finché acquisterò nuovi tipi di
rasoio nuovi shampoo e bagnoschiuma
non mi dimenticherò mai di dire:
“Non mollare mai, uomo. Tutto questo
ti appartiene ed un giorno apparterrà
ai tuoi figli. Combatti”. Fino a quando
avrò fazzoletti di carta, gocce
di valium, cozze surgelate dentro
il freezer dirò: “Non mollare mai,
uomo”. Sono felice. Fino a quando
potrò continuamente rinnovare
l’abbonamento a internet, segnare
i siti preferiti nell’archivio
e ritornare a navigarci senza
che nessuno mi esploda mutilando
il mio essenziale corpo che ogni giorno"
di Aldo Nove
Wednesday, August 23, 2006
Sunday, August 13, 2006
Thursday, August 10, 2006
"Hank"
" Oh, non scrivo mai a macchina la mattina. Non mi alzo la mattina. Bevo la sera. Cerco di stare a letto fino alle dodici, voglio dire a mezzogiorno. Di solito se mi devo alzare prima non mi sento bene tutto il giorno. Quando guardo e dice dodici allora mi alzo e comincio la mia giornata. Poi di solito c'è un ippodromo vicino e mangio qualcosa e corro all'ippodromo dopo che mi sono svegliato, guido la macchina, scommetto sui cavalli, poi torno a casa e Linda cucina qualcosa e parliamo un pò, mangiamo, beviamo qualcosa e poi vado di sopra con un paio di bottiglie e mi metto a scrivere a macchina. Comincio circa verso le nove e mezzo e vado avanti fino all'una e mezzo, le due, le due e mezzo di notte. Ecco. (...) Sì, da ultimo ho riscritto senza bere, per farlo diventare chiaro, perchè ero ubriaco quando ho scritto la prima volta. Poi mi ubriaco di nuovo per aggiustare la parte che ho scritto quamd'ero ubriaco. Mi ubriaco per aggiustare la parte ubriaca. E funziona. Va molto bene così. Lo rende molto più divertente."
Charles Bukowski, da "Quello che importa è grattarmi sotto le ascelle"