Tuesday, February 27, 2007

Coraggio



“Io non ho mai tentato approcci al supermercato. Una volta, forse, sono stato abbordato. Una ragazza mi ha chiesto un consiglio sul numero di watt di una lampadina, l’ho aiutata a scegliere, poi lei ha detto “non ce la farò mai a cambiarla, il lampadario è troppo alto, ci vorrebbe qualcuno che mi desse una mano”, costringendomi a immaginarci, già intimi sotto il lampadario di casa sua, io che la prendo a cavalcioni e la sollevo sulle mie spalle, le tengo le mani sulle ginocchia, lei mi stringe le cosce ai due lati del collo. Le ho risposto “ma no, vedrai, è facile, sali su una sedia ed è fatta, basta che ti ricordi di staccare l’interruttore generale”. Non perché fosse brutta, anzi. Ma quel giorno avevo trovato un modo diverso dal suo di cedere alla solitudine, lei era uscita di casa ad abbordare qualcuno al supermercato, io invece avevo disperato della capacità di oltrepassare la mia solitudine, o per meglio dire avevo reso di proposito la mia solitudine inoltrepassabile e assoluta, per quel giorno, forse per precauzione, forse per paura che succedesse proprio questo, sentire l’impulso di abbordare o essere abbordato al supermercato, insomma mi ero masturbato due volte poco prima di uscire a fare la spesa, e non si può andare già masturbati a casa di una ragazza che ti ha agganciato ardimentosamente al supermercato, sarebbe come lasciarsi invitare a cena sazi, “già mangiati”, invece una così si merita fuoco e fiamme, il massimo dell’entusiasmo sessuale, non certo i rimasugli di appetito dopo una scorpacciata di solitudine.”
Tiziano Scarpa, da “Coraggio”

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Io mi sono comprato le scarpe marlboro oggi. è uguale?

11:44  
Anonymous Anonymous said...

certo come quando vai a mangiare e ti trovi a guardare...

03:42  

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