Monday, July 10, 2006

Esausto


Mircea Cantor, Deeparture,2004,film still

" Io mi dico...qualche volta, Clov, bisogna che tu riesca a soffrire meglio di così, se vuoi che si stanchino di punirti...un giorno. Mi dico...qualche volta, Clov, bisogna che sia presente meglio di così, se vuoi che ti lascino partire...un giorno. Ma mi sento troppo vecchio, e troppo lontano, per poter formare nuove abitudini. Bene, e allora non finirà proprio mai, non partirò proprio mai. (Pausa). Poi, un giorno, all'improvviso, ecco che finisce, che cambia, io non capisco, ecco che muore, o forse sono io, non capisco neanche questo. Io lo domando alle parole che restano...sonno, risveglio, sera, mattina. Ma loro non sxanno dirmi niente. (Pausa). Apro la porta del capannone e me ne vado. Sono talmente curvo che vedo solo i mkiei piedi, se apro gli occhi, e tra le gambe un pò di polvere nerastra. Mi dico che la terra si è spenta, benchè io non l'abbia mai vista accesa. (Pausa). Viene benissimo. (Pausa). Quando cadrò, piangerò di gioia."
da Finale di partita di Samuel Beckett

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