Friday, September 01, 2006

Matrimonio

"Dovrei sposarmi? Dovrei fare il bravo?
Stupire la ragazza della porta accanto col mio vestito di velluto e il cappuccio alla Faust?
Non portandola al cinema ma ai cimiteri
Parlarle di vasche da bagno tipo lupomannaro o clarinetti biforcuti
Poi desiderarla e baciarla e tutti i preliminari
e lei arrivando solo fin ad un certo punto e io, comprendendo il perché, senza arrabbiarmi dico:
Devi sentire! E' bello sentirlo!
Invece la prendo nelle braccia, la appoggio contro una vecchia tomba sbilenca e la corteggio per la notte intera sotto il cielo pieno di stelle
Quando mi presenterà ai suoi genitori
spalle rigide, cappelli ben pettinati e strangolato da una cravatta,
dovrei sedermi con le ginocchia unite sul loro divano a tre posti
che viene utilizzato per gli interrogatori
Non dovrei chiedere: Dov’e’ il bagno?
Come potrei sentirmi diversamente
pensando agli episodi di Flash Gordon
quanto deve essere terribile per un giovanotto,
seduto di fronte una famiglia e la famiglia che pensa:
Non l'abbiamo mai visto prima! Vuole la nostra Mary Lou!
Dopo il the e i biscotti fatti in casa, chiederanno: Che fai per vivere?
Dovrei dirglielo? Gli piacerei di più?
Dicono: Va bene sposatevi, perdiamo una figlia
ma guadagniamo un figlio.
A quel punto chiedo: Dov’e’ il bagno?
Oh Dio, e il matrimonio! Tutta la sua famiglia ed i loro amici
contro solo un pugno dei miei sbarbati e scrocconi amici
che non vedono l'ora di mangiare e bere.
E il prete! Mi guarda come se mi fossi appena masturbato
E mi chiede: Vuoi prendere in sposa questa donna?
E io, tremando per cosa dire, dico Pie Glue!
Bacio la sposa, mentre tutti quei vecchi uomini mi danno pacche sulle spalle:
È tutta tua adesso! Ha-ha-ha!
E nei loro occhi puoi immaginare l'avvio di una oscena luna di miele
Poi tutto quell'assurdo riso, barattoli e scarpe
Le cascate del Niagara!Un sacco di noi! Mariti! Mogli! Fiori! Cioccolattini!
Tutti ritirati in comodi alberghi
Faremo tutti la stessa cosa stanotte
L'indifferente portiere che sa già quello che succederà
Gli zombi del corridoio conoscono cosa
Perfino l'ascensorista
Lo sanno tutti! Quasi quasi non farei niente!
Starei sveglio tutta la notte! Fissando il portiere negli occhi!
Gridando: Io rifiuto la luna miele! Rifiuto la luna miele!
Oh, andrei a vivere in Niagara per sempre! In una grotta scura e nascosta sotto le cascate.
Mi siederei lì, il pazzo della luna di miele
inventando modi per far separare la gente, sarei un santo del divorzio.
Ma devo sposarmi, devo fare il bravo
Come sarebbe bello tornare a casa da lei
sedermi vicino al cammino mentre lei è in cucina
con il grembiule, giovane e bella, con la voglia di avere il mio bambino
e talmente contenta di me che brucia il roast beef
e poi corre piangendo da me, che mi alzo dalla poltrona "papale"
dicendo: denti di Natale! Cervelli radiosi! Mela sorda!
Dio che marito sarei! Sì, mi dovrei sposare!
Quante cose da fare! Come infilarsi nella casa di Mr Jones di notte,
e coprire le sue mazze da golf con dei libri Norvegesi del 1920;
o appendere un quadro di Rimbaud sul tosaerba;
o mettere i francobolli di Tannu Tuva dappertutto sul recinto del giardino;
o quando viene la signora Kindhead per la colletta della Cassa della Comunità
acchiapparla e dirle ci sono sfavorevoli presagi nel cielo!
o quando viene il sindaco a prendere il mio voto gli chiedo:
Quando smetterete di uccidere le balene?
e quando viene il lattaio gli lascerò un messaggio nella bottiglia:
Cenere di pinguini, portami cenere di pinguini, voglio cenere di pinguini!
Sì, se mi dovessi sposare e se fosse nel Connecticut con la neve,
e lei partorisse un bambino e io passassi le notti in bianco, distrutto,
notte dopo notte, la testa appoggiata contro una tranquilla finestra, il passato alle mie spalle,
trovandomi in una delle situazioni più comuni, un uomo tremante
responsabilmente consapevole senza aver compreso - corrotto neanche da un vaso di monete romane
Oh Come sarebbe!
Sicuro che lo scambierei per un capezzolo o per un Tacito di gomma
Per una rumorosa valigia di dischi rotti di Bach
Attaccherei "Della Francesca" sulla culla,
Scollerei l'alfabeto greco dal suo bavaglino
No, e' improbabile che sia quel tipo di padre
Non contadino, né neve, nessuna tranquilla finestra,
ma calda, puzzolente, congestionata New York City,
al settimo piano, scarafaggi e topi nelle pareti
una moglie Raichiana grassa che mi urla: Trovati un lavoro!
E cinque disgraziati di figli con il naso fradicio innamorati di Batman
E i vicini tutti senza denti e con i cappelli secchi,
come quelli del diciottesimo secolo,
che vogliono entrare in casa mia a guardare la T.V,
Il padrone che vuole l'affitto.
La drogheria 'Blue Cross Gas & Electric Knights of Columbus'
E' impossibile sdraiarsi e sognare la neve del telefono, il parcheggiare dei fantasmi.
No! Non mi dovrei sposare! Non mi dovrò sposare mai!
Ma, immagina se fossi sposato ad una bella donna sofisticata,
alta e pallida vestita di un abito elegante nero con i guanti neri lunghi
con una sigaretta in una mano e un bicchiere nell'altra
e che vivessimo in un "cinquecamere" con una finestra enorme
dalla quale potremmo vedere tutta New York e persino più lontano nelle giornate terse
No, non mi vedo sposato nemmeno in quella specie di prigione di sogno.
Oh, ma l'amore? Lo dimentico.
Non è che non sono capace di amare
E' solo che vedo l'amore bizzarro quanto il portare le scarpe.
Non ho mai voluto sposare una ragazza che assomigliasse a mia madre
Ed Ingrid Bergman sarebbe proprio impossibile
E forse c'è una donna ora, ma ormai è gia sposata
E non mi piacciono gli uomini
Ma ci deve essere qualcuna!
Perche succederà che avrò 60 anni e non sarò sposato
Solo in una camera arredata con le macchie di piscio sulle mutande.
Con tutti gli altri sposati! Tutto l'universo tranne me!
Ah, eppure so bene che se esistesse una donna come esisto io,
il matrimonio sarebbe possibile
Come LEI aspetta nel suo depresso e alieno vestito il suo amante egiziano
Così io aspetto, privo di 2,000 anni e il bagno della vita."
Gregory Corso

4 Comments:

Blogger emanuelepiera said...

...e saresti ospite speciale dei tuoi devoti amici sposati nel "cinquecamere" di New York !

16:49  
Blogger emanuelepiera said...

...e saresti ospite speciale dei tuoi devoti amici sposati nel "cinquecamere" di New York !

16:50  
Blogger Al said...

m'o fai 'nriazunto?

07:10  
Anonymous Anonymous said...

Perchè anche quando uno scrive delle cose belle e intelligenti c'è sempre un idiota che deve dire la sua?
È proprio vero che la mamma dei coglioni è sempre incinta...

05:44  

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